Portovenere si trova poco prima della prima delle cinque terre, e tipicamente si usa inserirla in una gita in liguria!
Anche io con ScattoViaggiando vi suggerisco di aggiungerla nel vostro itinerario verso le 5 Terre.
E’ un ottimo punto di partenza per chi vuole visitare le 5 Terre via mare, perchè proprio da Portovenere partono battelli che visitano le rinomate 5 terre.
Ma cominciamo la scoperta di quello che considero un magico borgo.
Cominciamo dal dire che probabilmente sono di parte, perchè anche se non sono ligure, nel 2019 mi sono sposato proprio nella magica chiesetta di San Pietro di Portovenere.
Ho sempre desiderato fare questo passo importante vicino al mare e devo dire che la magia di questo borgo mi ha letteralmente stregato!
Arrivando in auto (parcheggio complesso nel borgo ma grande parcheggio con navetta a circa 3 km dal centro) sì noterà subito il borgo con le casette colorate che si estende sulla riva della baia interna tra la costa ligure e l’isola della Palmaria che si erge proprio in fronte al paesino.
Una volta parcheggiato avete due scelte per incamminarvi nel borgo. Dalla strada che costeggia la riva dove vi ritroverete alla sinistra le case colorate e tanti ristoranti tipici liguri e alla sinistra l’isola di palmaria che dista poche centinaie di metri.
L’altra è passando all’interno del borgo stesso, quindi dalla piazzetta centrale basta spingersi verso l’interno e si troverà proprio l’ingresso di quello che viene chiamato Carugio.
Qui all’interno sarete letteralmente avvolti dalle case del borgo colorate su entrambi i lati con anche in questo caso ristorantini, piccoli negozi e un paio di focaccerie che vi consiglio proprio di provare!
In ogni caso percorrendo ujna delle due strade arriverete nella piazza antistante la Chiesa di San Pietro,
(Portovenere, Eugenio Montale)
«Là fuoresce il tritone
dai flutti che lambiscono
le soglie d’un cristiano
tempio, ed ogni ora prossima
è antica. Ogni dubbiezza
si conduce per mano
come una fanciulletta amica.
Là non è chi si guardi
o stia di sé in ascolto.
Quivi sei alle origini
e decidere è stolto:
ripartirai più tardi per assumere un volto.»
Una larga piazza vi accompagna verso la magica chiesetta, vi ritroverete dopo qualche passo circondati dal mare da entrambi i lati, alla destra ancora la Palmaria mentre alla sinistra il golfo che si estende verso le 5 terre.
Continuando il percorso noterete la presenza di quella che è definitia Grotta di Byron una cavità naturale che si narra fosse raggiunta da Lord Byron (famoso Poeta) dopo 8 km di nuotata da Lerici.
Si raggiunge poi la chiesetta, piccola in dimensioni ma col suo fascino incredibile. Una porticina sul retro vi porta su una vista a strapiombo sul mare, sull’esterno invece è possibile vedere la costa che si spinge verso le 5 Terre, ed ancora è possibile salire sul tetto della chiesa che mostrerà una vista meravigliosa di tutto il golfo scorgendo da lontanto Lerici e le cave di marmo di Carrara.
Volgendo il nostro sguardo all’indietro si può vedere il campanile di una seconda chiesa (San Lorenzo) ed il maestoso Castello Doria che si erge sulla parte alta della montagna.
Una visita del castello è d’obbligo perchè la sua posizione vi regalerà delle viste fantastiche. Il percorso non sarà semplice perchè vi dovrete inerpicare per le stradine del borgo, ma non vi preoccupate è agibile per chiunque.
Per chi volesse con pochi euro si può noleggiare un taxi boat verso l’isola di Palmaria che vi regalerà un po’ di tranquillità qualche passeggiata e la visita di un altro castello
Portovenere non presenta molte strutture alberghiere, invece potrete trovare parecchie camere in affitto.
Troverete qualche piccola spiaggetta sul percorso
Ecco gli hotel da noi suggeriti